giovedì 1 settembre 2016

la Raffa - Zitta zitta, ma... efficace!


Eterna aria da ragazzina, un pochino introversa e con un caratterino un po' tutto particolare, non rendono merito alla simpatia, spontaneità e tenerezza che in reata sono in Lei.
Comunque non ama mettersi in mostra sbandierando le sue performance.
Raffaella Cottalorda è una nomade dell'arrampicata e da quando ha il furgone lo è ancora di più. 
La puoi trovare in Vallèe come in Spagna, in Liguria come a Céüse. 
Come i grandi migratori insegue le buone stagioni e le migliori condizioni meteo.
Negli ultimo mese è stata dapprima nella sua Liguria, in Val Pennavaire all'Erboristeria Bassa dove ha salito "Canapa" 8a+ (nel mese di giugno aveva già salito nella stessa falesia "Nepenta" 8a 3Go e " Ginkobiloba" 7c flash).


Poi si è trasferita per un paio di settimane a Rodellar, dove in compagnia di amici spagnoli ha salito: "No limit" 7c+ Al settore Surgencia, "A cravita" 8a, "Montserrat" 8a+ al settore Las Ventana del Mascun e "El sici" 7b+ AV. 


Las Ventanas del Masqun 

La "giovincella" un invidiabile carnet composto da 4 8b, 14 8a+ e 55 8a senza considerare la moltitudine di vie di grado inferiore. Il suo primo 8 nel 2006 "Cuore" nella falesia di Bagnasco.

BRAVA RAFFA !!!

ROC PENNAVAIRE - News

A tutti gli iscritti dell’Associazione:

Le vacanze trascorse in Val Pennavaire danno sempre la possibilità di portare avanti un bel pò di lavori:

·   Tortuga: finita l’attività di chiodatura manca tutta l’attività di pulitura e spazzolatura, trattandosi di vie leggermente abbattute la terra è tanta!!!!!!!! A questa proposito si pensava di organizzare una giornata con dei volontari per salire e pulire le vie….. Qualcuno si vuole candidare?????

·   Astronave: quasi terminato anche questo progetto di medio alta difficoltà in alta valle

·   Erboristeria Centrale: appena iniziata la chiodatura di alcune vie tra le due erboristerie, il lavoro è tanto soprattutto per la messa in sicurezza della cengia….ma tanto abbiamo iniziato!!!!

·   Nel mentre continua l’opera di sostituzione dei moschettoni di calata: questa volta è stata presa di mira l’Erboristeria Alta.

Performance: Matteo Paloski in trasferta da Milano realizza China Rossa e Vulneraria. Checco da Bologna realizza Yerba Mate…….

VALLÈE - Falesia Pian delle rane a 2200 mslm

Voglia di aria fresca, saltiamo in macchina e puntiamo verso la valle del Lys.
un gran bella veduta
Torno sempre molto volentieri in questa valle, dove ho trascorso tante estati della mia giovinezza. Grazie ai miei che facevano la stagione estiva presso una colonia nella piccola borgata di Loomatten, salivamo a giugno e rimanevamo fino a metà settembre.
Qui ho imparato tante cose della montagna e dei montanari, con i quali ho avuto il piacere di condividere tante belle giornate. 
Ma lasciamo da parte le nostalgie e veniamo ad oggi.
La falesia Pian delle rane è una delle ultime nate, una balza di roccia alta più di 30 metri a circa 2200 mslm, per chi conosce la zona, si trova ad un centinaio di metri a destra (faccia a monte) della parte iniziale della bella ed impegnativa pista nera che scende da Sant'Anna a Staffal.
La falesia
Per raggiungerla si parcheggia nell'ampio parcheggio di Staffal, dirigersi poi verso il residence Monboso e poco prima di questo sulla sinistra (in corrispondenza del parcheggio riservato ai clienti del residence), parte uno sterrato che con ampi tornanti costeggia la pista da sci, superate alcune baite poco prima di attraversare la pista si intravvede una traccia di sentiero sulla destra (sulla roccia segnavia gialli), che sale dapprima un prato e poi attraversa a mezza costa verso l'evidente balza di roccia che costituisce la falesia (30/35 minuti dalla macchina alla falesia).
dalla base dell falesia 
Dalla base della falesia si ha una bellissima panoramica della valle con tutta la catena di cime circostanti, allontanandosi un pochino dalla base e/o salendo alcune delle vie si ha una stupenda panoramica del Monte Rosa.

Alcune linee sono veramente interessanti e tutta la falesia è stata attrezzata bene e con ottimo materiale, unico inconveniente assolutamente da non sottovalutare è la brutta qualità della roccia e la poca pulizia e disgaggio fatti fino ad ora che rendono poco piacevole la scalata e ancor meno quella dell'assicuratore.
scalando un bel diedro
Sulla relazione che si trova sul sito delle Guide Alpine di Gressoney, è scritto "N.B. falesia  WORK IN PROGRESS!!" questo fa presupporre che una volta ultimata tutto rientri nell'ambito di quello che si ci aspetta in una falesia.
Consiglio comunque ai curiosi come me di prestare molta attenzione a quello che si tira, anche se alcune prese sono già state sicate, ma soprattutto per chi assicura è d'obbligo il casco.

Comunque sia una bella birra a fine giornata aggiusta sempre tutto.

BUONA SCALATA A TUTTI !!!